Come capire se si ha bisogno degli occhiali

  • Autore: marcuz edoardo
  • 08 mag, 2019
Ragazza con problemi alla vista

I problemi alla vista sono molto frequenti, ma non sempre è facile riconoscerli e comprenderne la loro reale portata. Nella maggior parte dei casi, la correzione di tali difetti è affidata agli occhiali, ma è importante diagnosticare correttamente il tipo di disturbo per poter scegliere la lente giusta.

Ma come fare a capire se abbiamo bisogno di indossare degli occhiali o di cambiare quelli che portiamo attualmente? Ecco alcuni segnali da non sottovalutare.

Difficoltà nella visualizzazione degli oggetti

Ferma restando la necessità di recarsi da un oculista per poter avere una valutazione precisa e reale del proprio problema di vista, ci sono segnali che possono farci capire se effettivamente la nostra capacità visiva è peggiorata.

La difficoltà nel mettere a fuoco gli oggetti, per esempio, è uno dei primi sintomi di un disturbo alla vista: potremmo avere problemi a focalizzare gli oggetti lontani, come accade nella miopia, o quelli vicini, nel caso della presbiopia, ma le problematiche possono essere diverse ed è pertanto necessario rivolgersi a un medico prima di optare per l'acquisto di dispositivi correttivi.

Necessità di più luce per mettere a fuoco

Un altro importante segnale di un probabile problema alla vista è quello di non riuscire a mettere a fuoco con una quantità di luce solitamente ritenuta sufficiente.

Se, per esempio, ci accorgiamo di avere bisogno di più luce rispetto a prima per avere una visione ottimale oppure di avere difficoltà a focalizzare gli oggetti in orari notturni, per esempio anche quando si è alla guida, potrebbe trattarsi di un disturbo alla vista da indagare.

Frequenti mal di testa

Uno dei sintomi più frequenti quando si cominciano ad avere problemi alla vista è il mal di testa.

Non riuscendo a mettere a fuoco correttamente gli oggetti, infatti, sottoponiamo il nostro cervello a un forte sforzo che finisce per creare il classico dolore alle tempie e all'altezza della fronte e degli occhi.

Se ciò accade di frequente, è molto probabile che alla base vi sia un peggioramento della vista, da diagnosticare e correggere il prima possibile.

Strizzare gli occhi per vedere meglio

Talvolta lo facciamo senza accorgercene, ma quando non riusciamo a vedere bene tendiamo a strizzare gli occhi. Si tratta di un riflesso condizionato che porta a stringere i muscoli delle guance e delle sopracciglia per ottenere una migliore visione, anche quando non abbiamo particolari malattie visive.

Se ci accorgiamo, però, di farlo spesso, è probabile che alla base vi sia un disturbo della vista, che ci spinge a ricercare una migliore visione proprio in questo modo.

Stanchezza, affaticamento, difficoltà di vario genere, possono essere dunque tutti sintomi di un peggioramento della nostra capacità visiva. In ognuna di queste situazioni, è importante comunque rivolgersi per tempo a un oculista, che saprà individuare il problema e fornire la giusta soluzione: rimandare la visita può solo contribuire ad aggravare la situazione.
Autore: 00262bc5_user 2 aprile 2020
ASPETTATIVE REALISTICHE: Sogno VS Realtà Non potrai più riavere gli occhi di quando avevi 20 anni, ma avere un solo occhiale è sicuramente più cool e pratico che avere due occhiali da mettere e togliere o allungare le braccia di continuo! CHE VALORE GLI DAI? è risaputo che le progressive non sono la soluzione più economica, ma la qualità della tua visione che prezzo ha? Ci sono tante tipologie di lenti ciascuna ha caratteristiche diverse e costi diversi, in funzione della tecnologia con cui viene realizzata! Diffidate dalle lenti di basso costo , probabilmente sono anche di scarsa qualità! QUANDO COMINCIARE AD UTILIZZARLE? MEGLIO ASPETTARE? Non esiste il momento perfetto, e soprattutto non è detto che sia lo stesso per tutti. Bisogna valutare lo stile di vita, le abitudini e le esigenze di ognuno! Sicuramente rimandare non è la scelta migliore... Prima si inizia più è facile adattarsi. CONSIGLI PER LA SCELTA DELLA MIGLIORE LENTE? Non esiste una lente progressiva migliore in assoluto. Ci sono diverse aziende leader nel settore ed ognuna ha sviluppato diverse tecnologie che si basano sullo stesso funzionamento. In base al tuo difetto della vista , al tuo lavoro , alla tua disponibilità di spesa si valuterà la migliore soluzione! LA MIGLIORE LENTE NON BASTA PER ABITUARSI! Scegliere una lente di qualità è sicuramente un punto imprescindibile per abituarsi al progressivo... ma altri due aspetti sono fondamentali: una corretta prescrizione e un preciso centraggio delle lenti! Affidati solo personale qualificato e competente. CONSIGLI PER ABITUARSI Non tutti reagiamo al progressivo in egual maniera, c'è chi non nota nessuna differenza e chi percepisce un po' di difficoltà nel muoversi o nel trovare la zona da vicino. La parola chiave in questi casi è: TEMPO ! Bisogna capire il corretto utilizzo della lente e dare al cervello il tempo di acquisire le diverse informazioni in modo diverso. Non demordere vedrai che sarai soddisfatto del risultato!
Autore: marcuz edoardo 2 luglio 2019
Molto spesso i disturbi visivi si manifestano sin dall'infanzia e in età prescolastica: ecco perché è importante individuarli tempestivamente.
Autore: marcuz edoardo 2 luglio 2019
Se non correttamente utilizzate e igienizzate, le lenti a contatto possono provocare diversi problemi. Vediamo quali e come pulirle al meglio.
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