Come scegliere le lenti a contatto giuste oggi
- Autore: marcuz edoardo
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- 13 mar, 2019

Utilizzate da milioni di persone ogni giorno, le lenti a contatto sono disponibili in tantissimi modelli diversi: rigide, morbide, semirigide, usa e getta, fisse, normali e colorate sono solo alcune delle possibilità presenti in commercio.
Questo comodissimo dispositivo, che rappresenta una valida alternativa agli occhiali in quanto ben più pratica e meno invasiva dal punto di vista estetico, deve essere scelto in maniera coscienziosa tenendo conto delle proprie necessità e delle caratteristiche dei propri occhi, aspetto di fondamentale importanza che dev’essere attentamente valutato da un ottico-contattologo specializzato.
Per scoprire come scegliere le lenti a contatto più adatte proseguite la lettura di questo articolo.
Cosa sono le lenti a contatto
Le lenti a contatto, ormai utilizzate da un numero sempre maggiore di persone, sono lenti di dimensioni particolarmente ridotte che vanno applicate sulla superficie della cornea, ovvero la zona trasparente esterna e anteriore dell’occhio.
Questi dispositivi, che consentono di correggere praticamente tutte le anomalie visive, come per esempio la presbiopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia e la miopia, possono essere utilizzate ogni giorno con una pausa notturna. Le lenti a contatto possono inoltre essere utilizzate anche dai bambini, peculiarità che le rende così versatili e apprezzate in tutto il mondo.
A differenza dei classici occhiali da vista inoltre, non sono in alcun modo invasive dal punto di vista estetico, e pertanto non creano nessun disagio neanche nel periodo dell’adolescenza o durante occasioni importanti nelle quali si vuole sfoggiare un look impeccabile.
Quali lenti scegliere e perché
In primo luogo, quando si scelgono le lenti a contatto da acquistare è bene tenere in considerazione il “coefficiente di permeabilità” (al passaggio di un gas), il quale indica in quale misura il materiale delle lenti a contatto può essere attraversato dall’ossigeno. Più grande è il coefficiente maggiore sarà la quantità di ossigeno che traspira, e dunque anche il livello di comfort.
Fondamentale è inoltre analizzare le proprie abitudini di vita per la scelta di lenti a contatto giornaliere, settimanali o quindicinali, e ancora valutare l’acquisto di lenti morbide, rigide o semirigide.
In ogni caso è sempre meglio, dopo essersi sottoposti a una scrupolosa visita oculistica, recarsi da un contattologo di fiducia che si occuperà di misurare tutti i parametri oculari per selezionare una lente specifica in base ai risultati ottenuti.
Da evitare assolutamente è invece l’acquisto di lenti a contatto “a scatola chiusa”, magari online, che non garantisce piena trasparenza e potrebbe rivelarsi un autentico disastro soprattutto per i propri occhi, oltre che per le proprie tasche!
